7. Argentina: i Bitcoins contro l’inflazione. In Argentina il tasso di povertà è al 38% circa ed è per questo che bitcoins e monete virtuali vengono utilizzati per resistere all’inflazione. Secondo un report pubblicato dalla Americas Market Intelligence il 12% della popolazione potrebbe essere in possesso di criptovalute. → Link
6. Scambio di criptovalute: che cos’è Binance. Binance, piattaforma di scambio di criptovalute fondata nel 2017, ha ottenuto la registrazione presso il registro per gli operatori in valuta virtuale. Questo permetterà all’azienda di offrire prodotti cripto ai propri clienti e rappresenta un passo importante per la crescita di Binance in Italia, che permetterà di rafforzare la propria presenza nel nostro Paese aprendo uffici e ampliando il team di professionisti sul territorio. → Link
5. Il consumo di energia per le criptovalute che supera quello per l’agricoltura: il caso della Russia. In Russia la quota di consumo energetico dell’industria mineraria di criptovalute ha superato quella del settore agricolo del paese. I minatori di criptovaluta rappresentano il 2% del consumo totale di elettricità in Russia ed oltre al viceministro del commercio, anche il primo ministro del paese è stato favorevole allo studio dell’industria mineraria di criptovalute. → Link
4. Wikimedia: niente più criptovalute. Wikimedia Foundation è l’organizzazione che si trova dietro l’enciclopedia Wikipedia; tale organizzazione, dopo un’assemblea composta da poco più di 400 utenti, ha annunciato che smetterà di accettare donazioni in criptovalute. La decisione è stata presa con 232 persone a favore dell’eliminazione delle criptovalute come mezzo di scambio, e 94 contro questo cambiamento. → Link
3. Criptovalute: il nuovo ciclo porterà il bitcoin al massimo nel 2025. Ci si aspetta che l’inverno delle criptovalute duri fino al 2023 e che il mercato riemerga dall’inverno nel 2024 attraverso una forte riaccelerazione. I risultati dei cicli precedenti sono che i valori complessivi delle criptovalute continuano a crescere con tassi di crescita annuali composti dal 30% al 40%. → Link
2. Uguaglianza in Africa: con il Metaverso sarà possibile. Un imprenditore tecnologico di origine nigeriana crede di aver trovato un modo per gli africani di sfuggire a problemi come malgoverno e disuguaglianza. In che modo? Una nazione virtuale nata online, mirata ad aiutare il continente più povero del mondo ad affrontare i problemi del mondo reale. Il progetto Afropolitan ha affermato di aver raccolto 2,1 milioni di dollari. → Link
1. Metaverso: come imparare a conoscerlo. Il Metaverso è una nuova realtà che ancora in tanti devono comprendere bene; sono stati svelati, infatti, i due comuni errori che la gente commette nell’immaginare il Metaverso stesso: prima di tutto è importante capire che il metaverso non sostituisce la vita reale, bensì la completa; poi è necessario comprendere che non ci sono più metaversi, anzi, il metaverso incorpora tutti i mondi digitali. → Link