7. La necessità di stazioni di polizia virtuali nel Metaverso: affrontare i crimini online e proteggere la comunità virtuale. Nel Metaverso, la proposta dell’Interpol di istituire stazioni di polizia virtuali per contrastare i crimini online, tra cui stupri di avatar e sfruttamento sessuale dei bambini, è al centro dell’attenzione. Secondo Rebecca Camber del Daily Mail, recentemente è stato segnalato uno stupro virtuale, portando gli agenti a indagare sulla base del trauma psicologico ed emotivo subito dalla vittima. L’Interpol ha identificato 41 tipologie di crimini potenziali nel Metaverso, compresi deepfake, truffe finanziarie e furti virtuali. Il rapporto avverte anche del rischio di terroristi che potrebbero sfruttare il Metaverso per ottenere supporto finanziario e pianificare attacchi. L’organismo internazionale di polizia ha proposto l’istituzione di unità online per denunce, segnalazioni e riunioni virtuali. Nel contesto di un aumento dei crimini nei giochi di realtà virtuale, l’Interpol consiglia agli agenti di mantenere una “presenza virtuale nel Metaverso” per prevenire reati sessuali, abusi sui minori e terrorismo. →Link
6. Blockchain e Chimica: Simulazione di 4 Miliardi di Reazioni per le Origini della Vita. Un gruppo di chimici ha impiegato la blockchain per simulare oltre 4 miliardi di reazioni chimiche cruciali nelle origini della vita. Pubblicato su Chem il 24 gennaio, lo studio ha coinvolto computer nella generazione della più grande rete di reazioni mai creata, potenzialmente responsabile della formazione di molecole prebiotiche sulla Terra primordiale. Definendo regole per le interazioni tra molecole iniziali come acqua, metano e ammoniaca, i ricercatori hanno tradotto queste informazioni in linguaggio computazionale, utilizzando la blockchain per calcolare le reazioni su una vasta rete. Il lavoro suggerisce che forme primitive di metabolismo potrebbero essersi sviluppate senza l’intervento di enzimi, evidenziando il ruolo innovativo della blockchain al di fuori del settore finanziario. →Link
5. La Blockchain come Soluzione al Copyright nell’Intelligenza Artificiale. L’intelligenza artificiale si trova ad affrontare complessità legali legate al copyright, soprattutto per modelli linguistici di grandi dimensioni come ChatGPT di OpenAI. Michael Sonnenshein, CEO di Grayscale, suggerisce che la blockchain potrebbe essere la risposta a questi problemi, creando un sistema equo per tracciare e compensare l’uso di materiale protetto da copyright. In passato, casi giudiziari, come quello tra New York Times, OpenAI e Microsoft, hanno evidenziato il conflitto sull’utilizzo di contenuti protetti da copyright per addestrare AI come i chatbot. OpenAI ha difeso l’uso di materiale protetto da copyright, sottolineando che è essenziale per lo sviluppo di modelli linguistici avanzati. Tuttavia, Sonnenshein propone l’integrazione della tecnologia blockchain come soluzione per garantire un riconoscimento equo ai proprietari di copyright. →Link
4. Google Combatte i Contenuti Clickbait generati dall’AI nei Risultati di Ricerca. Google ha implementato nuove politiche di posizionamento per escludere dai risultati di ricerca i contenuti clickbait creati con l’ausilio dell’intelligenza artificiale. La società afferma che la loro politica anti-spam, a lungo vigente, ora considera lo sfruttamento dell’automazione, compresa l’intelligenza artificiale generativa, come spam, specialmente se il suo scopo principale è manipolare i posizionamenti nei risultati di ricerca. Questa decisione si basa sul principio di evitare l’abuso di contenuti su vasta scala, dove pagine generate in modo massiccio cercano principalmente di manipolare le classifiche di ricerca senza apportare valore agli utenti. La nuova policy si estende a metodologie più sofisticate di creazione di contenuti, evidenziando che la qualità è essenziale indipendentemente dal processo di creazione. →Link
3. La Regolamentazione dell’Intelligenza Artificiale nel Giornalismo: L’Appello della Federazione Europea dei Giornalisti. La Federazione europea dei giornalisti ha lanciato un manifesto rivolto ai politici, sollecitando la regolamentazione dell’intelligenza artificiale generativa. I punti chiave includono massima trasparenza sui dati utilizzati per addestrare l’IA, remunerazione obbligatoria per gli autori di contenuti generati dall’IA, sviluppo di linee guida per un uso responsabile, e l’integrazione dell’IA nella formazione dei giornalisti. Questo appello, rappresentando 73 sindacati e associazioni professionali di giornalisti in 45 Paesi, mira a difendere il giornalismo in Europa, contrastando la disinformazione, il declino del giornalismo indipendente e il crescente controllo politico sui media. La Federazione esorta i responsabili politici dell’UE a sostenere il giornalismo come bene pubblico, affrontando le sfide attuali legate alla cattiva informazione e alla manipolazione dei contenuti da parte delle piattaforme online. →Link
2. Evoluzioni nell’Uso degli NFT: Affitti, Prestiti e Nuovi Orizzonti Finanziari. Gli sviluppi futuri nel mondo degli NFT includono affitti e prestiti, aprendo porte a modelli finanziari innovativi. Consentendo agli utenti di godere degli NFT di alto valore attraverso affitti e ai titolari di ottenere liquidità tramite prestiti, questi approcci rispondono alla crescente domanda di flessibilità nel mercato NFT. Oltre a ciò, gli NFT verranno sempre più utilizzati come garanzia nei protocolli di finanza decentralizzata (DeFi) e integrati nei servizi finanziari tradizionali, riducendo il divario tra le due. L’integrazione NFT in progetti guidati dalla comunità e DAO apre nuove possibilità di proprietà e decisioni collettive, dando alle comunità un ruolo più diretto e influente nei progetti e nelle piattaforme di loro interesse. →Link
1. NFT e Rivendite di Biglietti: Una Possibile Soluzione al Problema del Costo Eccessivo. Gli NFT, asset digitali basati su blockchain, potrebbero emergere come una soluzione efficace contro lo scalping di biglietti per eventi. Lo scalping, l’acquisto massiccio di biglietti da rivendere a prezzi elevati, è un problema diffuso che danneggia i consumatori. L’utilizzo obbligatorio di NFT per i biglietti è proposto come deterrente, poiché la tecnologia può garantire l’autenticità e limitare le rivendite speculative. Sebbene gli NFT siano stati inizialmente associati all’arte, la loro adozione crescente in settori come giochi e intrattenimento suggerisce un ruolo più ampio. Gli NFT, con le loro caratteristiche antimanomissione, potrebbero offrire una soluzione contro le pratiche illegali di scalping, dannose per transazioni normali e l’interesse pubblico. →Link