Come cambia il diritto d’autore per intelligenza artificiale addestrata per scopi di ricerca o commerciali

Ci possono essere dei sistemi di intelligenza artificiale che vengono addestrati nel contesto dell’eccezione per scopi di ricerca, quindi sistemi che vengono creati per fine di ricerca, ma poi vengono tradotti in prodotti commerciali”, spiega Giulia Marangoni, responsabile dell’Associazione Italiana Editori AIE.
“Nel momento in cui un sistema passa da essere un sistema di ricerca a un sistema commerciale, è importante che venga riaddestrato nei contenuti, perché è necessario verificare, data la finalità commerciale, che sia rispettato l’Artificial Intelligence Act, che pur non essendo nato come un regolamento sul diritto d’autore, di fatto consente l’enforcement di quanto stabilito dalla direttiva copyright.
Questo richiama con forza l’obbligo per i fornitori di intelligenza artificiale di rispettare la direttiva copyright e in particolare di rispettare l’opt-out così come stabilito dalla direttiva e inoltre stabilisce quei principi di trasparenza fondamentali per cui i sistemi di intelligenza artificiale devono rendere note le opere che sono state utilizzate per il loro addestramento.
Solo in questo modo è possibile verificare effettivamente se i sistemi di intelligenza artificiale hanno rispettato l’opt out degli eventi diritto”.  

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