Le frodi informatiche alla blockchain sono un problema reale.
“Nel corso degli anni, sono stati segnalati numerosi casi di frodi informatiche sulla blockchain”, spiega in un articolo su LinkedIn Legal eNZDR; “ad esempio:
- nel 2016, un attacco a 51% alla blockchain di Ethereum Classic ha causato la perdita di oltre 3,6 milioni di dollari.
- nel 2018, un attacco del doppio speso alla blockchain di Bitcoin Cash ha causato la perdita di oltre 5 milioni di dollari.
- nel 2021, un attacco di phishing alla piattaforma di trading di criptovalute Binance ha causato la perdita di oltre 700 milioni di dollari.
La blockchain offre una serie di vantaggi rispetto alle tecnologie tradizionali, tra cui:
- integrità dei dati: i dati memorizzati sulla blockchain sono immutabili e verificabili.
- trasparenza: la blockchain è un registro pubblico, quindi chiunque può visualizzare i dati.
- sicurezza: la blockchain utilizza la crittografia per proteggere i dati.
Tuttavia, la blockchain presenta anche alcuni rischi, tra cui:
- centralizzazione: la blockchain è gestita da una rete di nodi, ma alcuni di questi nodi possono essere più influenti di altri.
- scalabilità: la blockchain può essere lenta e costosa da scalare per soddisfare la domanda di transazioni.
- frodi informatiche: la blockchain è suscettibile a frodi informatiche, come l’attacco a 51% e l’attacco del doppio speso”.
Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.
Leggi le ultime news su: https://w3b.today
Può interessarti anche:
Seguici su Telegram https://t.me/presskit
Seguici su Facebook https://www.facebook.com/presskit.it
Copiate l’articolo, se volete, vi chiediamo solo di mettere un link al pezzo originale.
