Possono stare in un chip grande come un chicco di riso, da iniettare sotto pelle, le monete digitali delle banche centrali. Il cellulare sarà solo un passaggio intermedio

“L’idea è stata delle banche centrali di introdurre questa, come abbiamo detto, valuta digitale della banca centrale”, spiega l’economista Prof. Richard Werner, ex leader globale del WEF.

“Hai mai visto un articolo o un video o, sai, qualunque descrizione di come appare realmente?

Voglio dire, con la moneta cartacea della banca centrale sappiamo come appare, giusto?

Conosciamo la valuta digitale bancaria e, sai, l’abbiamo usata noi stessi, sappiamo come appare.

Ma che aspetto ha la valuta digitale della banca centrale?

Non ne parlano mai perché alla gente non piacerà il suo aspetto.

Perché a quanto pare sembra, e a quanto pare diverse banche centrali, come ho sentito dalle mie fonti, hanno già sviluppato completamente la fase finale della CBDC.

Voglio dire, inizialmente probabilmente avviene in fasi attraverso il tuo telefono cellulare, ma è così solo un passaggio intermedio. E lo stadio finale è piccolo e ha le dimensioni di un chicco di riso. Ora, perché?

E quel chicco di riso vale tutto il tuo portafoglio?

Sì, è il tuo ID digitale, il tuo portafoglio, può essere il tuo passaporto, la tua chiave.

Ovviamente quello che abbiamo scoperto con le nostre carte di debito o di credito è che sono già passate al sistema con chip RFID, tecnologia RFID dove basta semplicemente sventolare l’oggetto, senza contatto. Questo è un po’ il condizionamento che ci spinge in questa direzione a farti semplicemente agitare la mano in futuro e ad ogni passo c’è una ragione razionale, è più facile semplicemente sventolare, non è vero, è molto più veloce perché dobbiamo sempre aspettare in fila mentre tutti digitano il loro numero e tutto il resto. Quindi sventolalo, è più veloce.

Ma la prossima razionalizzazione andrà bene, ma puoi perdere la tua carta, qualcuno può rubartela carta e poi la saluti, sarebbe carino se non potessi perderla e nessuno possa rubarla?

Ma è chiaro che per molte persone è quasi un passo troppo avanti perché è una violazione della dignità umana iniettare qualcosa del genere sotto la pelle. Quindi è lì che ti serve un po’ più di persuasione.

Ed è un secolo in cui tutti dovrebbero ricevere una sorta di pagamento.

Ma dal 2015 sono usciti tutti. Voglio dire, tutti i grandi miliardari e il World Economic Forum si sono espressi, oh, questa è una buona idea, il reddito di base universale.

Ebbene, perché all’improvviso adesso? Perché ora abbiamo la tecnologia per l’impianto del microchip.

Così nel 2017 Bill Gates è uscito allo scoperto e ha affermato che il reddito di base universale è un bene, ma è troppo presto per introdurlo.

Ora cosa mancava ancora? Quello che mancava era che non fosse stato introdotto l’ID digitale. ma quello che mancava era che non fosse stato introdotto l’ID digitale. Ora è qui che l’intera agenda COVID è diventata molto utile”.

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