Perché la tecnologia blockchain aiuta l’anonimato

la domanda di anonimato è in continuo aumento. La vendita dei dati di cosa fanno le persone in rete sta creando grandi problemi di privacy. E’ un dato di fatto, scusate il gioco di parole, che le piattaforme Big Tech possiedono più dati di interi governi. Google controlla circa il 92% di tutto il traffico di ricerca mobile. La stragrande maggioranza delle interazioni sociali è governata da Facebook e Twitter insieme. Questa centralizzazione dei dati può essere dannosa, soprattutto per quanto riguarda la sicurezza e l’anonimato dei dati.

Sono sempre di più le persone che chiedono di mantenere i propri dati nelle proprie mani e le tecnologie blockchain promettono di fare proprio questo.

L’anonimato è fornito dalla decentralizzazione dei dati. Oggi i dati su Internet sono archiviati in un’unica posizione, nota come centralizzazione. Ci sono server in fattorie in tutto il mondo o istituzioni rispettabili che assistono enormi piattaforme digitali con la gestione dei dati. Su questi server, firewall la sicurezza dei dati è affidata agli amministratori di sistema, che ne hanno il controllo.

la decentralizzazione dei dati permessa dalla tecnologia blockchain, secondo gli analisti, sarà la base dei un nuovo modello online, che porterà a un Internet diverso nella gestione da come è oggi. Internet sarà aperto, autonomo e intelligente. Web3 enfatizzerà fortemente il decentramento dei dati e garantirà che nessuna fonte sarà un obiettivo

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