“L’intelligenza artificiale ricostruirà il sistema operativo e la nostra futura esperienza con gli smartphone”, George Zhao

“Crediamo che l’intelligenza artificiale ricostruirà il sistema operativo e ricostruirà la nostra futura esperienza con gli smartphone. HONOR farà avanzare la nostra strategia di intelligenza artificiale integrandola su MagicOS e su tutti i dispositivi HONOR, garantendo un’esperienza incentrata sull’uomo che delizia i nostri utenti con ogni interazione.” George Zhao, CEO di HONOR Device Co. ha affermato, sottolineando l’impegno di HONOR nello sviluppo di dispositivi IA progettati pensando ai bisogni umani.

L’esperienza di HONOR nell’intelligenza artificiale on-device è dimostrata attraverso il lancio di MagicOS 8.0 al MWC, che integra completamente l’intelligenza artificiale a livello di piattaforma e la prima interfaccia utente intent-based (IUI) del settore. MagicOS 8.0 vanta anche Magic Portal, una funzione di raccomandazione di scorciatoie basata sugli intenti che consente agli utenti di passare e accedere facilmente ai servizi tra le app con un solo trascinamento. Supporta 100 app principali a livello globale.

HONOR ha inoltre collaborato con Qualcomm per dimostrare l’uso di Llama 2 open source sul nuovo HONOR Magic6 Pro, mostrando la potenza dell’intelligenza artificiale sul dispositivo anche per l’utilizzo offline.

HONOR è pioniere di un ecosistema aperto, invitando partner globali come Qualcomm e GSMA a unire le forze. “Promuovendo la collaborazione aperta, stiamo creando esperienze di intelligenza artificiale sui dispositivi a vantaggio dei consumatori”, ha osservato Zhao.

“Vogliamo rendere più semplice per le persone sviluppare e innovare sulle nostre piattaforme”, ha affermato Katouzian. “La cooperazione e l’apertura sono fondamentali per il settore, quindi la collaborazione di Qualcomm con i nostri partner è fondamentale. Crediamo che l’innovazione e la tecnologia renderanno più forti le nostre partnership. Finché possiamo continuare a innovare e collaborare con i nostri partner, il nostro potenziale è davvero illimitato.

John Hoffman ha aggiunto che “L’intelligenza artificiale è pronta a rivoluzionare tutto e siamo entusiasti di vedere aziende come HONOR e Qualcomm sfruttare la tecnologia AI on-device per innovare i dispositivi intelligenti, dando potere alla vita delle persone. GSMA, in collaborazione con HONOR, ha anche presentato il whitepaper “6G Terminal Vision”, delineando una grande visione per lo sviluppo dei terminali 6G nell’era dell’intelligenza artificiale e tracciando il percorso per i futuri progressi del settore”.

Secondo Zhao, l’attuale ondata di scoperte sull’intelligenza artificiale non ha precedenti nella storia e influenzerà profondamente i dispositivi intelligenti. L’obiettivo strategico di HONOR è portare l’intelligenza artificiale su MagicOS, introducendo la prima UI intent-based (IUI) del settore, incorporando un nuovo kernel, una nuova UI e un ecosistema interconnesso potenziato dall’intelligenza artificiale per i dispositivi dagli smartphone ai PC, fornendo agli utenti un’interfaccia trasversale esperienza tra dispositivi, applicazioni incrociate ed ecosistemi.

“L’intelligenza artificiale e gli LLM a livello di piattaforma consentono a HONOR di fondere perfettamente dispositivi AI come PC AI e smartphone AI nella vita quotidiana degli utenti, comprendendo le loro intenzioni e anticipando le loro esigenze”, ha condiviso Zhao. Ha aggiunto che quanto più i consumatori interagiscono con questi dispositivi, tanto più personalizzata e utile diventa l’esperienza.

Alex ha inoltre notato il continuo spostamento dell’elaborazione dell’intelligenza artificiale dal cloud ai dispositivi personali, inclusi smartphone e PC. “Con una migliore quantizzazione o riduzione dei modelli e lavorando fianco a fianco con i nostri partner come HONOR e altri partner del settore come i fornitori di sistemi operativi, saremo in grado di sfruttare le capacità e i dati [del cloud AI] e spostare di più di quello sul dispositivo. Il potenziale di crescita dell’intelligenza artificiale on-device è praticamente illimitato”.

“L’intelligenza artificiale non può esistere senza una base di sicurezza”, ha dichiarato Zhao, evidenziando il principio PFAST di HONOR nello sviluppo dell’intelligenza artificiale: privacy, equità e giustizia, responsabilità, sicurezza e affidabilità, trasparenza e controllabilità. “Chiediamo al settore di collaborare sulla governance dell’intelligenza artificiale per garantire la privacy e la sicurezza degli individui”, ha esortato Zhao. La tecnologia HONOR MagicGuard e le certificazioni sulla privacy ottenute, come ePrivacySeal, sono iniziative chiave in questo impegno.

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