“Dietro a quello che sta succedendo c’è un progetto e è un progetto che vede una nuova umanità, un’umanità che di cui noi adesso siamo una forma appena accennata, che è questa idea della fusione dell’io digitale con il io biologico che è stata espressa nel World Economic Forum, è una direzione che porta un uomo, che a me piace chiamare digitale, homo digitalis praticamente, che diventa digitale nella sua essenza, quindi perde quelle che sono le caratteristiche dell’umanità, le caratteristiche dei valori più alti, ma soprattutto la profondità”, spiega il dott. Giovanni Frajese.
Perde quella profondità e quelle radici che danno poi la direzione, la capacità di vivere una vita che possa essere significativa in qualche maniera.
E mentre quelle persone che hanno una certa età, questa ideologia che si manifesta attraverso diciamo forme e rami differenti, noi possiamo ancora essere più o meno refrattari a questo.
I bambini, soprattutto se queste idee ideologie li vengono inculcate quando sono particolarmente piccoli, sono molto fragili proprio perché non hanno la capacità di discriminare se l’informazione soprattutto viene da una fonte che loro ritengono di tipo autorevole, come per esempio quella che può essere la maestra a scuola”.
Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.
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