La differenza tra come vede un’opera d’arte una persona e l’intelligenza artificiale

“Noi pensiamo in una banda ristretta in cui l’intelligenza è la capacità di raccogliere e sintetizzare informazioni per rispondere a una domanda o per sviluppare qualcosa. Ma ci sono altri tipi,” spiega Ben Harris, professore allo Stadler College di Boston, Massachusetts, con un background in ingegneria e apprendimento automatico, per differenziare la visione del mondo umana da quella dell’intelligenza artificiale.

“Come esseri umani abbiamo un senso estetico. Guardiamo ciò che è bello.

Abbiamo un senso di soggezione che è unicamente umano, giusto? Se chiedi a un modello linguistico avanzato se un dipinto è bello o se un’opera d’arte è ripugnante, probabilmente non ha un’opinione. E se ce l’ha, deve crearla basandosi su alcuni aspetti quantitativi dell’opera. Deve considerare, ad esempio, se il contrasto di colore rientra in un certo intervallo. La maggior parte delle persone pensa che questo significhi che non è un dipinto particolarmente attraente. È così che deve ragionare, a causa della sua natura computazionale.

Noi non ragioniamo in questo modo. Guardiamo e ci chiediamo cosa evoca nel nostro spirito, nella nostra anima, nella nostra mente, e proviamo una risposta.

Penso che il ‘non ancora’ sia una domanda giusta. Stiamo affrontando anche alcune sfide matematiche, dato che il numero di sinapsi o nodi necessari per simulare il pensiero e la cognizione umana è ancora di molti ordini di grandezza superiore a ciò che i sistemi più potenti possono gestire al momento. Quindi, anche se la legge di Moore dovesse reggere, il che è discutibile, ci vorrà molto tempo prima di raggiungere quel livello esponenziale. E chissà, lungo il cammino potremmo incontrare ostacoli imprevisti.

La sfida è che, quando fai una previsione, devi riconoscere cosa potrebbe causare il fallimento della previsione. Le cose non vanno sempre avanti come prima. Guarda, per esempio, l’esplosione demografica degli anni ’70: si temeva che avrebbe portato a una carestia globale e a miliardi di morti, ma non è mai accaduto.”

Fonte

Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.

Leggi le ultime news su: https://w3b.today

Può interessarti anche: La fusione di AI e NFT sbloccherà nuove forme di arte e creatività

Può interessarti anche: A cosa fare attenzione prima di investire nell’intelligenza artificiale: è importante comprenderne i limiti

Seguici su Telegram https://t.me/presskit

Seguici su Facebook https://www.facebook.com/presskit.it

Seguici su X: https://x.com/Presskit_

Copiate l’articolo, se volete, vi chiediamo solo di mettere un link al pezzo originale.

 

Related Posts