“Il paradosso più grande è che molti di noi, nell’accesso ad alcuni servizi, si trovano già a confrontarsi con l’intelligenza artificiale. E il paradosso è che l’intelligenza artificiale chiede a noi di dimostrare che non siamo dei robot”, denuncia Ciro Silvestri.
Noi siamo arrivati al paradosso che l’intelligenza artificiale ci chiede di dimostrare che noi siamo umani.
Se non blocchiamo questo processo, questo delirio, non ne usciamo più e ci ritroveremo che effettivamente se non veniamo riconosciuti per una serie di qualifiche o di limiti che potrebbero porre nel sistema sociale, non esisteremmo, quindi c’è il rischio dell’identità digitale”
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