Si chiama Halo ed è stato lanciato da nuova startup americana, Prophetic, di New York. Si tratta di un dispositivo neurale non invasivo per stabilizzare e indurre sogni lucidi.
“Il design è una testimonianza della relazione simbiotica che abbiamo favorito tra chi lo indossa e Halo. Abbiamo internalizzato i componenti hardware per ridurre al minimo i punti di pressione e rimanere delicati sulla pelle. Con esso, cercheremo le risposte alle più grandi domande della vita”, comunicano dall’azienda.
“I sogni lucidi sono definiti come un tipo di sogno in cui il sognatore si rende conto di dormire. Sono esperienze puramente fenomenologiche, con poco o nessun rumore di input sensoriali esterni; possono essere pensati come acceleratori di particelle per la coscienza. In un sogno lucido, il sognatore può controllare il mondo dei sogni, la narrazione dei sogni, parlare ai personaggi dei sogni e molto altro.
Funziona grazie a una combinazione di ultrasuoni e modelli di apprendimento automatico (creati utilizzando dati EEG e fMRI) ci consente di rilevare quando i sognatori sono in REM per indurre e stabilizzare i sogni lucidi”.
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