7. Metaverso: sarà possibile organizzare le riunioni? I meeting sono soliti, ad un certo punto, dilungarsi e risultare noiosi; nel metaverso, infatti, l’attenzione potrebbe risultare più alta: un nuovo studio ha rilevato che centinaia di aziende stanno cercando o costruendo uffici nella tecnologia virtuale e questo porterà ad una maggiore varietà di ambienti di lavoro, ad una riduzione del presenteismo, ad un miglioramento dei rapporti tra i lavoratori in trasferta e quelli in ufficio e ad un miglioramento della salute mentale. → Link
6. Metaverso: gli sviluppi tecnologici che contribuiranno alla sua crescita. Una serie di altri progressi sotto il punto di vista tecnologico faciliterà lo sviluppo del metaverso, come l’edge computing che alimenta il metaverso stesso, i motori di back-end che riducono le barriere alla creazione, ma anche il 5G svolgerà un ruolo determinante, così come i dispositivi che uniscono il mondo fisico e virtuale e lo sviluppo del software che guida le applicazioni metaverse. → Link
5. NFT: le opere di Damien Hirst a Londra. Apre alla Newport Street Gallery di Londra una mostra di Damien Hirst durante la quale le opere d’arte originali dell’artista verranno bruciate nella galleria stessa. The Currency è una raccolta di 10.000 NFT che corrispondono a 10.000 opere d’arte originali, appunto di Damien Hirst; ai collezionisti è stata data la possibilità di mantenere l’NFT o di scambiarlo con l’opera d’arte fisica. → Link
4. I Token Non Fungibili e la prostituzione. Le lavoratrici del sesso e i creatori di contenuti per adulti sono stati tra i primi ad abbracciare qualsiasi nuova forma di tecnologia, Bitcoin compresi, fin dal 2010. Tanti, ad esempio, hanno deciso di dedicarsi ai Token Non Fungibili: i fornitori di contenuti per adulti, infatti, possono utilizzare gli NFT per gestire i termini del loro lavoro, valutare e misurare la raccolta di opere. → Link
3. Rapporti nel Metaverso: come verranno gestiti? Quando si entra nel discorso “metaverso” sono sempre tante le domande, riferite soprattutto al fatto di garantire che quest’ultimo regali un’esperienza sicura, inclusiva ed etica. Saranno inoltre necessarie linee guida su questioni quali la privacy dei dati, la conformità normativa, la sicurezza, la sostenibilità, l’equità e la salute fisica. → Link
2. Emirati Arabi Uniti: mostrato il patrimonio culturale su una piattaforma Blockchain. Per il patrimonio culturale degli Emirati Arabi Uniti sarà creata una piattaforma blockchain atta a immortalarne la cultura e le tradizioni. Lo scopo è quello di sviluppare un mercato di NFT (Token Non Fungibili) per mostrare oggetti da collezione che creeranno una galleria d’arte virtuale per la cultura islamica e araba in generale. → Link
1. Mastercard: i pagamenti diretti per NFT e Web3. Mastercard sta lavorando per portare il supporto per i pagamenti diretti per una serie di piattaforme NFT e Web3 con le sue carte; l’obiettivo dell’azienda è rendere i pagamenti più facili per gli acquirenti di questi prodotti: qualsiasi titolare di una carta Mastercard potrà, ad esempio, comprare NFT o altri servizi nel metaverso utilizzando direttamente i prodotti Mastercard, evitando la fase di conversione delle criptovalute. → Link
