Il Parlamento europeo ha appena rinviato ad aprile il voto finale sulla regolamentazione completa dei mercati criptoattivi (MiCA), acronimo di Markets in Crypto-Assets, il MiCA è un insieme di norme prodotte dall’Unione Europea atte a regolamentare il settore delle criptovalute.
Il voto è stato rinviato a causa di un problema “tecnico”, così lo definiscono, probabilmente legato alla traduzione del fascicolo, che si compone di quasi 400 pagine, e va tradotto nelle 24 lingue ufficiali dei Paesi Ue.
Il voto sulle regole per il trasferimento dei fondi sarà rinviato alla stessa seduta di aprile.
La riunione plenaria del MiCA è stata rinviata due volte a causa degli stessi problemi di traduzione.
Il rinvio del voto finale ritarderà lo sviluppo di standard tecnici per l’attuazione del regolamento da parte dei regolatori finanziari europei.
In media, potrebbero essere necessari dai 12 ai 18 mesi dopo l’approvazione ufficiale. Va notato che il MiCA include regole che si applicano agli emittenti di criptovalute non garantite, emittenti di stablecoin, piattaforme di trading e custodia.
Una volta che il regolamento entrerà in vigore, i fornitori di servizi di criptovalute dovranno soddisfare requisiti rigorosi volti a proteggere i consumatori e le piattaforme di trading dovranno fornire documenti tecnici.
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