Si va verso un nuovo ordine di verità che sarà decretato dagli algoritmi, la denuncia di Silvia Guerini “con conseguenze devastanti in ambito medico a causa degli algoritmi predittivi”

“Si entrerà con forza in un nuovo ordine di verità che sarà decretato dagli algoritmi”, denuncia Silvia Guerini.

“L’essere umano delegherà agli algoritmi dell’intelligenza artificiale ogni cosa della sua vita e pensiamo alle conseguenze devastanti anche in ambito medico per quegli algoritmi predittivi per quanto riguarda le possibili presunte patologie future che potremmo avere, perché ovviamente diranno che chi meglio di un algoritmo che potrà confrontare, grazie alla rete 5G, tantissimi dati in tempo reale potrà decidere la cosa migliore per noi e anche nell’ambito della salute.

E qui arriviamo a un altro anello, medicina predittiva grazie agli algoritmi, grazie alla rete 5G e poi una medicina a livello preventivo con terapie igieniche anche per persone sane, perché vogliono arrivare a quello.

Dall’Internet delle cose poi arriveremo anche all’Internet dei corpi, già siamo abituati a vedere le persone perennemente interconnesse, e questa perenne interconnessione è una profonda trasformazione anche antropologica perché le persone si abitueranno a essere perennemente interconnesse, a far entrare all’interno dei loro corpi questi dispositivi che ora già sono perennemente attorno ai corpi e quindi questi algoritmi che capteranno in tempo reale tutto, tutte le informazioni dei nostri corpi per dirottarci nella via che insomma noi ci abitueremo ad ascoltare, a seguire.

L’arte 5G è sistemica, totale e davvero dobbiamo comprendere che dobbiamo opporci proprio all’idea di società, all’idea di essere umano che questa rete 5G porta e comporta perché siamo davanti a una situazione che non ha precedenti a livello della storia, siamo davanti davvero a un salto epocale”.