Anche nel mondo delle criptovalute diventa sempre più difficile riciclare denaro. La blockchain salva tutto ogni volta che effettui una transazione. Per combattere contro questo, i criminali usano varie tecniche.
Vediamole assieme le sette principali, che la società di sicurezza Kaspersky ha voluto evidenziare. Ce le spiegai in un recente articolo il giornalista Cristian Do Carmo Rodríguez.
“Portafogli intermedi.
Il modo più semplice per cercare di disperdere la scia tra un wallet e l’altro è utilizzare un wallet intermedio. Ovviamente, come abbiamo già accennato all’inizio dell’articolo, puoi seguire il sentiero, con più passaggi, sì. Questa tecnica viene utilizzata all’inizio del riciclaggio per suddividere grandi quantità di denaro in denaro più piccolo che può essere riciclato in altri modi.
Mixer di criptovalute.
I mixer di criptovaluta sono nati per affrontare i problemi di trasparenza e privacy nelle transazioni. Funzionano mescolando i trasferimenti di criptovaluta in entrata con i fondi di altri utenti, effettuando trasferimenti in uscita di importi casuali a diversi portafogli in momenti casuali. Ciò rende difficile abbinare gli importi e identificare le transazioni.
Scambi di criptovaluta riconosciuti.
La maggior parte delle transazioni sugli scambi di criptovaluta vengono eseguite internamente e registrate nei propri database, il che significa che sulla blockchain vengono visualizzati solo i riepiloghi di queste transazioni. Questo viene fatto per risparmiare costi e tempo poiché la larghezza di banda della blockchain è limitata. Tuttavia, questo rende gli scambi dei mixer naturali, poiché i trasferimenti in entrata e in uscita non possono essere abbinati utilizzando solo l’analisi blockchain.
Questa situazione facilita l’attività illegale e comporta notevoli rischi. Trasferendo fondi a uno scambio, i criminali informatici perdono il pieno controllo su di essi e affrontano la possibilità di perdere il loro bottino, poiché gli scambi spesso collaborano con le autorità di regolamentazione e le forze dell’ordine. Inoltre, gli scambi affidabili hanno procedure di verifica KYC (Know Your Customer), che aggiungono ulteriori rischi e difficoltà al riciclaggio di denaro.
Scambi di criptovaluta meno conosciuti.
I criminali informatici hanno la possibilità di utilizzare scambi di criptovaluta più piccoli che hanno meno probabilità di rispettare i requisiti normativi e di presentarsi come anonimi. Questi scambi spesso diventano luoghi per il riciclaggio di criptovalute. Tuttavia, man mano che uno scambio diventa più popolare tra i criminali informatici, attira anche attenzioni indesiderate da parte delle forze dell’ordine. Nel corso del tempo, le autorità trovano il modo di smantellare questi impianti di perforazione. Un esempio è l’arresto del proprietario di Bitzlato Ltd., un exchange utilizzato per spostare grandi quantità di criptovaluta sporca, proveniente principalmente da operatori di ransomware e truffatori. Anche la polizia europea è intervenuta e ha disabilitato l’infrastruttura della borsa, ponendone fine alle attività.
Scambi nidificati.
Gli scambi nidificati fungono da intermediari nello scambio di criptovalute e consentono agli utenti di effettuare transazioni senza la necessità di registrare un account. Questi servizi sono simili ai broker nel mondo finanziario tradizionale, ma vengono utilizzati nell’arena delle criptovalute per preservare la privacy, poiché non richiedono il processo KYC richiesto dai grandi scambi. Queste piattaforme nidificate non solo avvantaggiano i criminali informatici, ma attirano anche coloro che cercano di riciclare proventi illeciti evitando domande non richieste o indesiderate.
DeFi.
Un’altra opzione è utilizzare scambi decentralizzati automatizzati basati su contratti intelligenti, che operano in aggiunta ai protocolli di finanza decentralizzata (DeFi), per riciclare criptovalute. Gli scambi decentralizzati (DEX) offrono vantaggi come la mancanza di controlli da parte dei clienti e l’assenza di registrazione dell’account.
Inoltre, i DEX consentono ai fondi di rimanere sotto il pieno controllo dei loro proprietari, a meno che non ci sia un bug nello smart contract. Uno svantaggio, tuttavia, è che tutte le transazioni effettuate sui DEX vengono registrate sulla blockchain, il che significa che possono essere tracciate con un certo sforzo.
Lo sbiancamento come servizio.
Il crimine informatico moderno si è specializzato e sempre più criminali informatici si rivolgono a servizi clandestini specializzati nel riciclaggio di criptovalute sporche. Questi servizi offrono il “riciclaggio come servizio” e utilizzano varianti di strategie precedenti per nascondere il movimento delle criptovalute, liberando i propri clienti da questo compito.
Questi servizi di sbiancamento fanno pubblicità sul dark web e comunicano con i clienti tramite app di messaggistica sicure per garantire il completo anonimato. Si stima che lo scorso anno questi servizi abbiano raccolto circa 6 miliardi di dollari, anche se queste cifre sono prudenti”.
Tratto da: https://androidtr.es/7-tecnicas-blanqueo-criptomonedas/
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