A causa della natura immersiva della XR e dei paesaggi digitali interconnessi del metaverso, ci sono considerazioni etiche e legali per la privacy degli utenti, la sicurezza dei dati, la moderazione dei contenuti e il potenziale di uso improprio della tecnologia. Questi rappresentano aree di rischi OSH che potrebbero causare un aumento dello stress e dell’ansia dei lavoratori (Canbay et al., 2022; EU-OSHA, 2023b).
Mentre i lavoratori navigano in questi spazi digitali, i confini sfumati tra realtà e virtualità pongono sfide distintive nel garantire interazioni etiche e nella salvaguardia contro la violazione dei diritti. La creazione di avatar digitali, la raccolta di dati biometrici e comportamentali e il potenziale di sorveglianza e monitoraggio all’interno di queste tecnologie sono tutti esempi di rischi OSH derivanti dall’uso delle tecnologie XR e metaverse sul posto di lavoro. Le preoccupazioni sulla privacy e la possibilità di violazioni dei dati personali sono esempi di rischi che, se non adeguatamente prevenuti e/o gestiti, possono causare stress ai lavoratori che utilizzano le tecnologie XR. Tutte le interviste hanno evidenziato il potenziale monitoraggio continuo dei lavoratori come uno dei punti più critici per l’adozione delle tecnologie.
Registrazione dei dati personali, monitoraggio continuo e gestione dei lavoratori
L’integrazione della tecnologia XR nei luoghi di lavoro pone seri problemi di privacy e sicurezza dei dati dei lavoratori, che rappresentano entrambi rischi OSH (EU-OSHA, 2022a, 2022b, 2023b) a causa della capacità della tecnologia di raccogliere dati personali in vari modi (Hine et al., 2023), comprese le “impronte digitali cinematiche” personali14 (Spiegel, 2017). Questa preoccupazione si estende ai dispositivi AR, che possono registrare l’ambiente circostante e gli astanti. Solleva problemi sia per la registrazione consensuale (l’esistenza di dati registrati è fondamentale per l’utente, anche nelle registrazioni consensuali, poiché i dati possono essere rubati o utilizzati in modo improprio)15 che per la registrazione non consensuale e l’invasione della privacy, nonché preoccupazioni per l’uso inappropriato o non informato di tali registrazioni.
Poiché gli HMD con sensori integrati consentono il monitoraggio dei lavoratori e delle loro prestazioni, l’uso di tali dispositivi può esacerbare i rischi OSH associati al lavoro da remoto quando utilizzati in questa forma di lavoro, come maggiore intensità di lavoro, pressione sulle prestazioni e microgestione (Bérastégui, 2024; EU-OSHA, 2023c). Più in generale, ci sono preoccupazioni che il metaverso possa portare a un controllo manageriale rafforzato (Bérastégui, 2024).
Sondaggi e studi evidenziano disagio per il potenziale della realtà aumentata per la registrazione non consentita e una preferenza per le tecnologie che lo impediscono (Denning et al., 2014; Rauschnabel et al., 2018). L’onnipresenza delle telecamere nelle tecnologie XR richiede rigide politiche di protezione dei dati e della privacy per salvaguardare i lavoratori, sottolineando l’importanza per i datori di lavoro e i responsabili OSH di dare priorità a queste preoccupazioni, soprattutto nel contesto del metaverso. Tutte le interviste hanno toccato il problema della privacy della registrazione dei dati personali, con alcune che facevano riferimento specifico alla paura del monitoraggio continuo come preoccupazione comune (interviste 5 e 7).
Responsabilità morale ridotta
Da una prospettiva OSH, la nozione di “abbandono dei vincoli esterni” nella VR (Cranford, 1996) evidenzia il rischio di una responsabilità morale ridotta a causa di una percepita mancanza di rischi e conseguenze nel mondo reale. Questo fenomeno è simile agli impatti negativi documentati dell’anonimato online, suscitando preoccupazioni sull’influenza della VR sull’etica sociale. Gooskens (2010) sottolinea l’immersione emotiva nella VR rispetto alle tradizionali rappresentazioni teatrali, mettendo in guardia dai rischi morali qualora le azioni virtuali iniziassero a influenzare il comportamento nel mondo reale. Questo problema è particolarmente acuto in contesti multi-utente e connessi (Ford, 2001), dove la distinzione tra identità virtuali e reali diventa oscura, portando a un aumento dei comportamenti contrari allo standard morale comune o alla legge, che potrebbero avere un impatto sulla sicurezza e la salute dei lavoratori, inclusa la salute mentale.
Violazioni della sicurezza
Il metaverso porta con sé sfide significative in materia di OSH, data la sua proprietà fondamentale di interconnessione (Sharma e Zamfiroiu, 2023). Questa caratteristica consente a entità maligne, potenzialmente esterne all’ambiente di lavoro, di raccogliere dati sensibili dai lavoratori, inclusi i comportamenti dei lavoratori e i dati biometrici. Quindi, i problemi di sicurezza informatica e protezione dei dati personali all’interno del metaverso sono cruciali da un punto di vista di OSH. Questa suscettibilità del metaverso aumenta il potenziale di frode (Cheong, 2022; Smaili & de Rancourt-Raymond, 2022) e furto di identità (Dwivedi et al., 2023), ponendo notevoli preoccupazioni in materia di OSH quando questi sistemi vengono integrati nei luoghi di lavoro.
Bibliografia:
Canbay, Y., Utku, A., & Canbay, P. (2022). Privacy concerns and measures in metaverse: A review. In 2022 15th International Conference on Information Security and Cryptography (ISCTURKEY) (pp. 80-85). IEEE.
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EU-OSHA – European Agency for Safety and Health at Work, Smart digital monitoring systems for occupational safety and health: opportunities and challenges. 2023a. Available at: https://osha.europa.eu/en/publications/smart-digital-monitoring-systems-occupational-safety-and-health-opportunities-and-challenges
EU-OSHA – European Agency for Safety and Health at Work, Smart digital monitoring systems for occupational safety and health: uses and challenges, 2023b. Available at: https://osha.europa.eu/en/publications/smart-digital-monitoring-systems-occupational-safety-and-health-uses-and-challenges
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Spiegel, J. S. (2017). The ethics of virtual reality technology: Social hazards and public policy recommendations. Science and Engineering Ethics, 24, 1537-1550.
Bérastégui, P. (2024, February 8). Working in the metaverse: What are the risks? ETUI, The European Trade Union Institute. https://www.etui.org/publications/working-metaverse-what-are-risks
Denning, T., Dehlawi, Z., & Kohno, T. (2014). In situ with bystanders of augmented reality glasses: Perspectives on recording and privacy-mediating technologies. In Proceedings of the 32nd Annual ACM Conference on Human Factors
Rauschnabel, P. A., Felix, R., Hinsch, C., Shahab, H., & Alt, F. (2022). What is XR? Towards a framework for augmented and virtual reality. Computers in Hhuman Behavior, 133, Article 107289.
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Sharma, R. C., & Zamfiroiu, A. (2023). Cybersecurity threats and vulnerabilities in the metaverse. In 2023 International Conference on Intelligent Metaverse Technologies & Applications (iMETA) (pp. 1-7). IEEE.
Cheong, B. C. (2022). Avatars in the metaverse: Potential legal issues and remedies. International Cybersecurity Law Review, 3(2), 467-494.
Smaili, N., & de Rancourt-Raymond, A. (2022). Metaverse: Welcome to the new fraud marketplace. Journal of Financial Crime, 31(1), 188-200.
Dwivedi, Y. K., Ismagilova, E., Hughes, D. L., Carlson, J., Filieri, R., Jacobson, J., Jain, V., Karjaluoto, H., Kefi, H., Krishen, A. S., Kumar, V., Rahman, M. M., Raman, R., Rauschnabel, P. A., Rowley, J. E., Salo, J. T., Tran, G. A., & Wang, Y. (2021). Setting the future of digital and social media marketing research: Perspectives and research propositions. International Journal of Information Management, 59, Article 102168.
Dwivedi, Y. K., Kshetri, N., Hughes, L., Rana, N. P., Baabdullah, A. M., Kar, A. K., Koohang, A., Ribeiro-Navarrete, S., Belei, N., Balakrishnan, J., Basu, S., Behl, A., Davies, G. H., Dutot, V., Dwivedi, R., Evans, L., Felix, R., Foster-Fletcher, R., Giannakis, M. … Yan, M. (2023). Exploring the darkverse: A multi-perspective analysis of the negative societal impacts of the metaverse. Information Systems Frontiers, 25(5), 2071-2114.
Tratto da: “ESPOSIZIONE DEI LAVORATORI ALLA REALTÀ VIRTUALE E AUMENTATA E ALLE TECNOLOGIE METAVERSE:
QUANTO NE SAPPIAMO?”
Trovate qui lo studio
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