Le principali associazioni di compagnie aeree dimostrano la “prima esperienza di viaggio utilizzando l’identità digitale”. Il progetto IATA Travel Pass è nato come un’app mobile che aiuta i viaggiatori a gestire in modo semplice e sicuro i propri viaggi in linea con i requisiti governativi relativi ai test COVID-19 o alle informazioni sui vaccini.
La dimostrazione è stata fatta da un’associazione di categoria che rappresenta circa 300 importanti compagnie aeree. “Il nostro obiettivo è sempre stato un futuro dei viaggi completamente digitale e protetto grazie all’identificazione biometrica” così
Nick Careen; Vicepresidente senior per le operazioni, la sicurezza e la protezione; IATA
La dimostrazione ha avuto luogo allo IATA World Passenger Symposium di Chicago il 25 ottobre, mostrando come i passeggeri potessero creare un passaporto digitale collegato ai loro portafogli digitali scansionando il passaporto con un dispositivo mobile e verificando l’identità attraverso un “controllo biometrico della vitalità”.
Secondo l’annuncio, “Le credenziali digitali a prova di manomissione sono archiviate nel portafoglio digitale dei viaggiatori e possono essere fornite a verificatori di terze parti per avere accesso a diversi tipi di servizi”.
Altre applicazioni derivanti dall’identità digitale nei viaggi includono:
Offerte personalizzate (es. carta fedeltà e offerte)
Prenotazione (generazione semplificata del biglietto elettronico e dettagli del viaggio)
Verifica dei requisiti di viaggio (processi pre-viaggio per confermare i requisiti di viaggio)
Processo di check-in migliorato condividendo i documenti digitali necessari con la compagnia aerea)
La comodità e la biosicurezza saranno migliorate con l’integrazione nei processi di viaggio senza contatto. Le raccomandazioni CART dell’ICAO per la biosicurezza includono l’uso di processi di viaggio senza contatto per ridurre il rischio di trasmissione del virus quando è necessario scambiare documenti durante il viaggio.
Per il passeggero, ciò significa che lo IATA Travel Pass sbloccherà anche il potenziale per comodi processi di viaggio senza contatto dal check-in all’imbarco. Pertanto, anche se la necessità di verificare le informazioni sul COVID-19 potrebbe scomparire una volta superata la pandemia, IATA Travel Pass rimarrà comunque un coraggioso passo avanti nell’implementazione dei viaggi senza contatto.
L’app di IATA è stata progetta ha tre elementi critici di progettazione, come è stato spiegato nel comunicato stampa di presentazione:
Dare ai viaggiatori il controllo delle proprie informazioni personali per la sicurezza e la privacy dei dati di massimo livello. Lo IATA Travel Pass memorizza dati crittografati, inclusi i risultati verificati di test o vaccinazioni, sul dispositivo mobile del viaggiatore. Il viaggiatore controlla quali informazioni vengono condivise dal proprio telefono con le compagnie aeree e le autorità. Nessun database centrale o repository di dati memorizza le informazioni. Mantenendo i viaggiatori al 100% di controllo sulle proprie informazioni, vengono garantiti gli standard più elevati per la privacy dei dati. IATA Travel Pass si basa inoltre sugli standard più elevati delle leggi sulla protezione dei dati, incluso il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR dell’UE).
Tecnicamente, l’app è stata creata in conformità con i principi Self-Sovereign Identity* (SSI). Il rilascio dello IATA Travel Pass è previsto all’inizio del primo trimestre del 2021 per Android e iPhone. Per iPhone utilizzerà le funzionalità “Secure Enclave” dei dispositivi Apple e una tecnologia di crittografia di sicurezza simile per Android.
Standard globali riconosciuti dai governi per garantire identità verificata e informazioni su test/vaccini.
– Identità verificata: per verificare l’identità dell’utente viene utilizzato un passaporto elettronico rilasciato dal governo. Serve anche a creare una rappresentazione digitale del passaporto dell’utente per consentire l’invio elettronico delle informazioni in modo sicuro e collegato alla sua identità verificata. La chiave di tutto ciò sono gli standard globali sviluppati dall’Organizzazione per l’aviazione civile internazionale (ICAO) che abbinano i dati biometrici del passaporto e un selfie scattato dall’utente. Ciò crea una credenziale di viaggio digitale di tipo 1 (un’identità digitale verificata**) in linea con gli standard ICAO.
– Risultati verificati dei test o informazioni sul vaccino: attualmente il principale requisito di vaccinazione per l’ingresso in alcuni paesi è contro la febbre gialla. Secondo il Regolamento sanitario internazionale, questa è gestita dal “cartellino giallo” o Certificato Internazionale di Vaccinazione e Profilassi. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sta sviluppando standard digitali che li renderanno molto più sicuri e ridurranno drasticamente le frodi. Una volta pronto, il Travel Pass IATA sarà in grado di soddisfare tali nuovi standard globali. Fino a quando un vaccino contro il COVID-19 non sarà ampiamente disponibile al grande pubblico, la priorità sarà sui test COVID-19. I laboratori dispongono di standard di sicurezza ben consolidati per la gestione e la verifica dei risultati dei test sui singoli individui. IATA collabora con laboratori selezionati e affermati per collegare in modo sicuro i risultati dei test con l’identità verificata del titolare del Travel Pass IATA.
Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.
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