Il professor Sreevas Sahasranamam dell’Università di Glasgow ha recentemente delineato diversi scenari che illustrano il ruolo trasformativo del metaverso nella religione durante un’intervista con Swarajya Magazine. La discussione si è incentrata sulla sua applicazione nella fede indù.
Secondo il professore, il metaverso potrebbe fornire ai praticanti indù un’immersione fuori dal mondo negli insegnamenti contenuti nei poemi epici sanscriti del Mahabharata e del Ramayana, così come in altre importanti letterature e argomenti dell’antica religione indiana. Ha suggerito una struttura che fonde il metaverso e un piccolo modello di intelligenza artificiale linguistica addestrato sui commenti presentati dai testi epici per amplificare l’esperienza dell’utente simile al “Mahabharat in the Metaverse” di BharatBox e Mythoverse.
Per una religione abbracciata dal 15% della popolazione mondiale, ciò potrebbe portare una fede più profonda per i praticanti e ha il potenziale per attirare più credenti nel suo gregge.
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