Gli avatar potrebbero togliere la noia delle riunioni su Zoom. Soprattutto se i meeting si prolungano la noia è spesso in agguato. L’attenzione potrebbe essere più alta nel metaverso per il coinvolgimento a tutto tondo, non più uno schermo, ma un ambiente virtuale vero.
Un nuovo studio Regus ha rilevato come centinaia di aziende stanno cercando o costruendo uffici nella tecnologia virtuale. Lo studio riguarda specificamente la Gran Bretagna ma i risultati sono agevolmente proiettabili su tutti gli altri mercati immobiliari evoluti.
Il top management ritiene inoltre che la flessibilità offerta dal Metaverso porterà una serie di opportunità, tra cui una maggiore varietà di ambienti di lavoro (62%), un miglioramento della salute mentale (57%), una riduzione del presenteismo (54%) e un miglioramento dei rapporti tra i lavoratori in trasferta e quello in ufficio (54%).
Nonostante l’entusiasmo del management per il Metaverso, i lavoratori temono che le aziende non siano ancora pronte per fare il grande passo con la nuova tecnologia. Quasi due terzi (63%) pensa che il proprio datore di lavoro aspetterà di vedere come si comportano le altre aziende prima di investire in prima persona, mentre meno della metà (46%) pensa che la propria azienda sarà una visionaria del Metaverso. Solo il 6% pensa che la propria azienda adotterà la tecnologia nei prossimi 12 mesi, mentre la maggior parte (33%) prevede che ci vorranno 3-4 anni.
Leggi le ultime news su: https://w3b.today
Può interessarti anche: “Il metaverso sarà il successore di Internet mobile”, Mark Zuckerberg
Seguici su Telegram https://t.me/presskit