La fede cristiana nel metaverso? “L’esperienza e l’essenza di attività chiave della religione cristiana potrebbero andare perdute se si togliesse la fisicità della comunità”, i pastori Gavin Ortlund e Jay Kim

I pastori Gavin Ortlund e Jay Kim si sono occupati della questione. Per loro alcuni aspetti della fede cattolica richiedono la presenza fisica di persone come i sette sacramenti. Hanno aggiunto che anche l’esperienza e l’essenza di altre attività chiave della religione cristiana potrebbero andare perdute se si togliesse la fisicità della comunità.

Le opinioni dei pastori contrastano in qualche modo con la più calorosa accoglienza mostrata dal Vaticano nei confronti della tecnologia, che ha portato a una mostra d’arte di token non fungibili (NFT) nel metaverso in concomitanza con Sensorium Galaxy nel 2022. Padre Philip Larrey, Cattedra di Logica e L’epistemologia presso la Pontificia Università Lateranense in Vaticano è un’altra prova del forte coinvolgimento della Santa Sede in Web3 poiché è stata organizzatrice di numerosi eventi legati alla nicchia e ha scritto libri incentrati sulla tecnologia.

D’altra parte, dobbiamo ancora sentire la dichiarazione ufficiale del Vaticano riguardo all’uso del metaverso nella religione, sebbene Papa Francesco abbia già rilasciato un messaggio attentamente formulato sui vantaggi e le implicazioni morali presentate dalla sua tecnologia rivale, l’intelligenza artificiale.

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