Il tribunale nel metaverso. Prime prove in Colombia

Il WEF ha pubblicato il video di un esempio di udienza appena svoltasi in Colombia… nel Metaverso. Il giudice ha utilizzato ChatGPT AI per spiegare il Metaverso e gli avatar ai presenti. Il WEF l’ha definita “giustizia virtuale con conseguenze reali”.

Il processo si è svolto il 15 febbraio presso il Tribunale Amministrativo di Magdalena in Colombia, all’ordine del giorno c’era una  disputa sul traffico.

La Colombia è uno dei primi Paesi al mondo a testare i procedimenti legali nel metaverso, e la Quinones ha dichiarato a Reuters che è sembrato più “reale di una videochiamata”.

La causa, durata due ore, è stata intentata da un sindacato regionale dei trasporti contro la polizia e si è svolta “parzialmente” nel metaverso. Anche il verdetto potrebbe essere emesso nel metaverso.

I partecipanti  sono apparsi come avatar in un’aula di tribunale virtuale, con il magistrato Maria Quinones Triana vestita in abiti legali neri.

Il magistrato ha spiegato che il Metaverso è uno strumento tecnologico in grado di facilitare l’accesso all’amministrazione della giustizia.

“L’uso dell’informatica nello svolgimento dei procedimenti giudiziari ha lo scopo essenziale di facilitare e velocizzare l’accesso”.

Nel Gennaio di quest’anno, il World Economic Forum ha testato il metaverso. La conferenza ha permesso ai delegati di partecipare al forum attraverso sessioni digitali immersive in 3D, chiamate “Global Collaboration Village”.

“Nel pieno rispetto del progetto del NWO: ecco a voi la realtà distopica aumentata”, commentano Avvocati Liberi.
“Il solco del transumanesimo si fa sempre più marcato.
Lo ripeterò fino alla noia, ma starà a noi ostacolare il programma, che potremmo definire “de-umanesimo”.

Ribellione e r-esistenza ad oltranza”.

Qui trovate il video dell’udienza: https://www.weforum.org/videos/colombia-just-held-a-court-hearing-in-the-metaverse

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