Il processo fotografico quando si lavora con l’intelligenza artificiale, l’esperienza di un fotografo

“La fotografia AI offre opportunità uniche per la sperimentazione, l’innovazione e l’aumento creativo. Abbracciando algoritmi e strumenti di intelligenza artificiale, sono stato in grado di sfruttare il potere dell’apprendimento automatico per migliorare vari aspetti della mia fotografia. Che si tratti di utilizzare l’intelligenza artificiale per l’elaborazione avanzata delle immagini, generare composizioni uniche o esplorare stili alternativi, l’intelligenza artificiale ha aggiunto un nuovo livello di profondità e versatilità alla mia pratica artistica., racconta l’artista digitale parigino Tomass, che ha precedentemente lavorato come fotografo di moda in una intervista con Isabella Ruffatti su Amateur Photographer

“Assolutamente, darei con tutto il cuore una possibilità alla fotografia AI e, in effetti, incorporo già la fotografia artistica AI nel mio flusso di lavoro. L’integrazione dell’intelligenza artificiale nel mio processo creativo è stata un’esperienza trasformativa, che mi ha permesso di esplorare nuove dimensioni dell’esperienza artistica resione e spingere i confini del mio lavoro.

Puoi parlarmi del tuo processo fotografico quando lavori con l’intelligenza artificiale?

“Inizia con la cura di un set di dati, selezionando meticolosamente diverse immagini di alta qualità che rappresentano lo stile artistico e i temi che intendo esplorare. Quindi alleno gli algoritmi di intelligenza artificiale su questo set di dati, consentendo al modello di apprendere schemi complessi e segnali visivi. Utilizzando il modello AI addestrato come strumento, inserisco le mie fotografie o immagini grezze per generare output che mostrano combinazioni intriganti delle immagini originali e delle influenze stilistiche apprese.

Dopo che gli output generati dall’intelligenza artificiale sono stati prodotti, li rivedo e li curo attentamente, selezionando i risultati più convincenti e visivamente sorprendenti che si allineano con il mio intento artistico. Procedo quindi a perfezionare e mettere a punto questi risultati utilizzando le tradizionali tecniche di post-elaborazione, aggiungendo il mio tocco personale per garantire che il risultato finale incarni la mia visione artistica.

Durante tutto il processo, mantengo una mentalità iterativa e sperimentale, esplorando continuamente diversi set di dati, perfezionando gli algoritmi di intelligenza artificiale e spingendo i confini dell’espressione visiva. Questo approccio dinamico mi consente di affinare continuamente la mia pratica artistica, creando esperienze visive accattivanti e innovative all’intersezione tra intelligenza artificiale e fotografia”.

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