Il BitCoin è “troppo costoso per essere un mezzo di scambio e non potrà mai essere una riserva di valore perché non ne ha alcuno, ha un prezzo”, Robert Kaluza

“Il punto di forza di Bitcoin è che è più liquido dell’oro perché è più facile usarlo come mezzo di scambio”, spiega Robert Kaluza, CEO di Billon. “Ma non ha un valore, ha un prezzo.

Si può dire che non puoi comprare una tazza di caffè con l’oro ma puoi comprare una tazza di caffè con Bitcoin. Non è vero: non puoi davvero comprare una tazza di caffè con Bitcoin perché quella tazza di caffè sarà molto costosa se la paghi effettivamente con Bitcoin.

L’altro problema è che non puoi prezzare il caffè in Bitcoin perché nessuno sa cosa acquisterà Bitcoin in termini di caffè. Sapete, di ora in ora, di giorno in giorno, è troppo volatile per essere un mezzo di scambio o un’unità di conto. È troppo costoso per essere un mezzo di scambio e non potrà mai essere una riserva di valore perché non ha alcun valore.

Ha un prezzo. Bitcoin ha un prezzo. Voglio dire, potresti controllare il prezzo ogni giorno, ma non ha alcun valore. Vale semplicemente quello che qualcuno è disposto a pagare per averlo. Questa è una grande differenza tra Bitcoin e l’oro, è che l’oro ha un valore reale perché è un metallo, è una merce e conosciamo tutti i vari casi d’uso dell’oro. Ma quando lo unisci alla blockchain, ora hai un sistema monetario che il mondo aveva prima di abbandonare lo standard oro nel 1971. Perché sappiamo che l’oro può funzionare come denaro perché ha funzionato come denaro per migliaia di anni. Bitcoin non ha mai funzionato come denaro. È in circolazione da circa 10-12 anni. Ma durante tutto quel tempo, ha funzionato semplicemente come token di scambio.

È una risorsa digitale. Lo chiamo un oggetto da collezione. Le persone li raccolgono, li scambiano. Ma non sono usati come denaro. Non possono essere usati come denaro.”

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