Il progetto Humanode fonde blockchain e biometria. Si tratta di una rete cripto-biometrica decentralizzata della nuova era che integra la crittografia pionieristica con la biometria privata e la tecnologia blockchain. Qui dove 1 essere umano corrisponde a 1 nodo e a un 1 voto.
“Il sistema Humanode è progettato per verificare e garantire che ogni persona nella rete sia unica e abbia un’identità singolare. I nodi umani vengono creati attraverso l’autenticazione critto-biometrica, che è una combinazione di meccanismi crittograficamente sicuri di corrispondenza e rilevamento della vitalità che verificano l’unicità e l’esistenza di esseri umani reali”, spiega un recente articolo di Cointelegraph.
Il progetto è stato ideato dai co-fondatori dell’istituto di ricerca Paradigm nel 2017. Utilizzando la biometria umana i fondatori di Humanode hanno visto la possibilità di creare una rete di eguali decentralizzata. Le implicante etiche di questo progetto sono ancora tutte da studiare.
“Il progetto è un’alternativa alla maggior parte delle reti blockchain che si basano su algoritmi di consenso come proof-of-work (PoW) e proof-of-stake (PoS) che attualmente dominano il campo”, spiega un recente articolo di Cointelegraph.
“È noto che PoW e PoS sono decentralizzati tecnologicamente ma non dal punto di vista del potere, garantendo diritti di voto e premi in proporzione agli investimenti economici degli utenti in un’attività o risorsa, partecipazione o potenza di calcolo, portando a oligopoli basati sul capitale e pool minerari.
A differenza di PoW e PoS, Humanode utilizza la biometria del riconoscimento facciale con la combinazione di proof-of-uniqueness e proof-of-existence, strumenti efficienti in grado di creare un protocollo decentralizzato per contrastare gli attacchi dannosi sulle piattaforme online. Gli attacchi più diffusi alle reti peer-to-peer sono gli attacchi Sybil con l’utilizzo di più identità virtuali false o, nel caso di criptovalute, nodi.
La tecnologia Humanode comprende una serie di livelli come uno strato blockchain rappresentato da un modulo Substrate: un modulo di autorizzazione biometrico basato su reti neurali crittograficamente sicure per la classificazione privata di modelli tridimensionali (3D) dei volti degli utenti, un meccanismo di rilevamento della vitalità privata per l’identificazione di esseri umani reali, un’organizzazione autonoma decentralizzata (DAO) Vortex e un algoritmo monetario chiamato Fath, in cui l’offerta monetaria reagisce alla crescita del valore reale e l’emissione è proporzionale”.
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