E’ sempre più probabile che negli aeroporti i viaggiatori incontrino la tecnologia biometrica per verificare la propria identità ai controlli di sicurezza.
“In stati come Arizona, Ohio o Colorado, i viaggiatori potrebbero anche essere in grado di utilizzare un ID digitale, che consente loro di presentare una forma digitale di identità per superare rapidamente i controlli bagagli e le file di sicurezza. La tecnologia di identità biometrica e decentralizzata, come il riconoscimento facciale e i portafogli digitali, ha iniziato a proliferare nel settore dei viaggi per semplificare le esperienze dei viaggiatori e garantire una maggiore sicurezza. E le aziende possono imparare molto da essa, dalla scalabilità all’istruzione all’adozione”, spiega Patrick Harding, Chief Product Architect, Ping Identity.
“Se l’implementazione della tecnologia biometrica negli aeroporti ha dimostrato qualcosa, è che la tecnologia di identità biometrica e decentralizzata è scalabile e può essere ampiamente implementata con la giusta collaborazione, istruzione e adesione dei consumatori.
Le forme di tecnologia biometrica nella sicurezza aeroportuale sono in circolazione dall’inizio degli anni 2000, ma solo intorno al 2019 la TSA ha iniziato a implementare la tecnologia di riconoscimento facciale per verificare i passeggeri. Inizialmente sperimentata in grandi città come Atlanta e Los Angeles, ora ci sono oltre 230 aeroporti che utilizzano attivamente la tecnologia biometrica e le ID digitali per creare un’esperienza di viaggio fluida e sicura, con l’obiettivo di espandersi oltre i 400.
La TSA ha collaborato a stretto contatto con compagnie aeree, dipendenti e viaggiatori per garantire che la comunicazione della sua implementazione fosse chiara e fornisse risorse ai viaggiatori per saperne di più su come sarebbero stati utilizzati i loro dati. Cosa dovrebbero imparare le aziende:
L’espansione di successo di questa tecnologia in tutto il paese ha dimostrato che un’adozione diffusa non solo è possibile, ma può prosperare se introdotta gradualmente e con una formazione chiara.
Per le aziende che cercano di crescere, trasparenza e formazione dovrebbero essere in prima linea nelle strategie di adozione. Fornire ai clienti una guida passo passo, FAQ e dimostrazioni chiare delle misure di sicurezza aiuterà a creare fiducia. Inoltre, la collaborazione con organizzazioni affidabili e early adopter può convalidare la credibilità e rendere le transizioni più fluide”.
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