I giornalisti sarebbero ancora necessari per capire le “vere motivazioni” delle persone, ha sostenuto nel promemoria, condiviso con la CNN, Mathias Döpfner, questo farà la differenza con i contenuti dell’intelligenza artificiale.
“In breve, la creazione di contenuti esclusivi e attraenti rimane insostituibile e diventerà ancora più fondamentale per il successo degli editori”, continua Döpfner. “Solo coloro che creano i migliori contenuti originali sopravvivranno.”
Uno dei più grandi gruppi di media europei ha avvertito i giornalisti che l’intelligenza artificiale (AI) potrebbe rubare il loro lavoro e ha fornito suggerimenti su come i giornalisti possono evitare il taglio.
L’amministratore delegato di Axel Springer – che possiede Insider, Politico e il tabloid tedesco Bild – ha detto martedì ai dipendenti in un promemoria che “l’intelligenza artificiale ha il potenziale per rendere il giornalismo indipendente migliore di quanto non sia mai stato – o semplicemente sostituirlo”.
Il dirigente ha anche affermato che ci saranno “significativi” tagli di posti di lavoro in tutta la sua attività “nei settori della produzione, dell’impaginazione, della correzione di bozze e dell’amministrazione”, senza specificare quanti. Il personale in ruoli giornalistici, come giornalisti e redattori specializzati, non è attualmente oggetto di tagli, ha affermato Döpfner.
L’azienda cercherà di evitare licenziamenti involontari, ha affermato, e sarà “guidata da un senso di equità e umanità” nel ridurre la forza lavoro.
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