Si registra un notevole aumento delle domande di brevetto, indicativo dell’impegno del settore dell’industria farmaceutica nei confronti dell’innovazione e in particolare dell’intelligenza artificiale.
Le aziende farmaceutiche non si stanno concentrando solo sull’innovazione per migliorare il proprio portafoglio di brevetti, ma stanno anche facendo investimenti strategici nell’intelligenza artificiale. Questi investimenti mirano a garantire accordi redditizi con i partner e a posizionarsi in prima linea nei progressi del settore. Alcuni dei recenti accordi sottolineano l’importanza dell’intelligenza artificiale nel settore farmaceutico.
Gli Stati Uniti sono il paese leader nell’adozione dell’intelligenza artificiale nel settore farmaceutico, vantando il maggior numero di brevetti, posti di lavoro e accordi legati all’intelligenza artificiale. Nel frattempo, anche Cina, Corea del Sud, Regno Unito e India mantengono posizioni significative nell’adozione dell’IA all’interno dell’industria farmaceutica.
Nel secondo trimestre del 2023, il numero di accordi relativi all’intelligenza artificiale nel settore farmaceutico è cresciuto del 41% rispetto al secondo trimestre del 2022. Su base trimestrale, si è registrato un calo del 15% nel numero di accordi nel secondo trimestre del 2023 rispetto al trimestre precedente.
Gli accordi strategici evidenziano il ruolo significativo che gli investimenti nell’intelligenza artificiale svolgono nel promuovere partnership e progressi nel settore. Inoltre, l’evoluzione dei modelli di assunzione indica una crescente domanda di ruoli legati all’intelligenza artificiale nel settore farmaceutico.
In termini di nuove offerte di lavoro, nel secondo trimestre del 2023, l’industria farmaceutica ha registrato una crescita del 24% rispetto al trimestre precedente. Su base annua anche le offerte di lavoro sono cresciute del 16%. In particolare, le occupazioni manageriali, con una quota del 23%, sono emerse come i principali ruoli lavorativi legati all’intelligenza artificiale all’interno dell’industria farmaceutica nel secondo trimestre del 2023, con nuove offerte di lavoro in aumento del 5% su base trimestrale. Le occupazioni informatiche e matematiche sono arrivate al secondo posto con una quota del 19% nel secondo trimestre del 2023, con nuove offerte di lavoro in calo dell’8% rispetto al trimestre precedente. Gli altri ruoli di spicco nel campo dell’intelligenza artificiale includono occupazioni legate alla vita, alle scienze fisiche e sociali con una quota del 9% nel secondo trimestre del 2023 e occupazioni legate alle operazioni commerciali e finanziarie con una quota del 3% di nuove offerte di lavoro.
Johnson & Johnson, Novartis, Novo Nordisk, AstraZeneca e Sanofi sono tra le principali aziende leader nelle assunzioni di IA nel settore farmaceutico.
Tratto da: https://www.pharmaceutical-technology.com/data-insights/artificial-intelligence-in-pharma/?cf-view
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