Curriculum: 18 consigli per superare la prova dell’intelligenza artificiale ed essere ammessi al colloquio

I criteri per piacere ed essere assunti stanno cambiando rapidamente con l’intelligenza artificiale. Semper più reclutatori la usano per scremare i curriculum.

Ecco 18 consigli per superare la prova ed essere ammessi al colloquio di lavoro vero e proprio, dove si potranno giocare i propri talenti.

  1. Invia un solo curriculum. Non provare a truffare i robot IA inviando più curriculum. L’IA è è addestrato a individuare i curriculum multipli e a scartarli. Alcuni candidati fanno domanda per diversi lavori in un’azienda. Cambiano il loro indirizzo email o cambieranno leggermente il loro nome. Ma l’intelligenza artificiale è progettata per soddisfare profili simili. Lo prenderà e il responsabile delle assunzioni lo vedrà. Ti sei appena eliminato come potenziale candidato.
  2. Fai attenzione a quello che scrivi.
  3. L’IA tende ad ignorare quei curriculum che non sono ottimizzati per i motori di ricerca (SEO). Come quando si vuole posizionare un contenuto sui motori di ricerca, anche nei curriculum vanno enfatizzate le parole corrette.
  4. Personalizza ogni curriculum inviato in base alla descrizione del lavoro. In questo modo puoi utilizzare le parole chiave che l’intelligenza artificiale cercherà. Leggi attentamente la descrizione del lavoro. Se, per esempio, la descrizione richiede qualcuno che è stato un “manager” e usi la parola “supervisore”, potresti essere eliminato.
  5. Utilizza solo descrizioni che si applicano a te con le parole esatte richieste nella descrizione del lavoro.
  6. Attenzione, però, non abusare delle parole chiave. Cercando di ottimizzare eccessivamente il curriculum, potresti farti del male. L’intelligenza artificiale è addestrata a individuarlo, metti solo quelle necessarie.
  7. Scrivi tutte le descrizioni dei lavori che hai avuto.
  8. Sii specifico quando descrivi i tuoi risultati e le tue qualifiche. Evita di usare un linguaggio vago o generico. All’intelligenza artificiale e al reclutatore non importa se sei una “persona popolare”. Non sanno nemmeno cosa significhi in relazione al lavoro da svolgere.
  9. Evita parole come “gran lavoratore”, “appassionato” ed “entusiasta”. Attieniti ai fatti.
  10. Utilizza il nome completo del software pertinente che conosci.
  11. Non utilizzare gli acronimi che usavi nei tuoi lavori passati. Solo perché il tuo ultimo lavoro aveva un nome univoco per una procedura o un programma non significa che altri utilizzino lo stesso. L’AI del datore di lavoro non capisce gli acronimi. Quindi non buttarti fuori dalla corsa usandoli.
  12. Utilizza un’applicazione basata su testo come un documento Word invece di un PDF. Ciò consente alle parole d’ordine di essere scansionate accuratamente dall’intelligenza artificiale.
  13. Sebbene sia consuetudine inserire un nome e le informazioni di contatto nell’intestazione e le credenziali educative nel piè di pagina, questi dovrebbero essere evitati. L’ATS non può leggere i dati nell’intestazione o nel piè di pagina.
  14. Evita la formattazione elaborata. La migliore linea d’azione è mantenerla semplice.
  15. Utilizza un carattere aziendale come Times Roman. L’intelligenza artificiale non può leggere caratteri complicati.
  16. Il tuo curriculum non dovrebbe avere grafica o grafici.
  17. Non sottolineare, non usare il grassetto né usare i colori.
  18. Non usare le immagini

Fonte: https://www.theepochtimes.com/bright/job-hunting-when-recruiters-use-ai-5488175?utm_medium=Social&utm_source=telegram

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