Per capirci: vi faccio “l’esempio delle valigie depositate nel deposito. Quando tu nel deposito bagagli lasci le valigie, le metti in una cassetta e tu hai la chiave, quindi il contenuto di quella cassetta è tuo. In questo caso la valigia è segregata dai beni della società che gestisce il deposito bagagli, cioè la chiave ce l’hai te e non te la possono toccare. Questo è un deposito segregato.
La stessa cosa si può fare per il denaro, per esempio nella cosiddetta blockchain, quando tu hai un wallet con sopra delle criptovalute o altri tipi di asset, solo tu li puoi usare, nessuno li può toccare, non possono nemmeno essere sequestrati dall’autorità giudiziaria, perché tu hai le chiavi e solo tu puoi accedere e quindi quel deposito è sicuro, non c’è una piattaforma che può fallire e tu non ti ritrovi più niente nel tuo borsellino elettronico, non funziona così perché la blockchain è stata creata proprio per garantire la catena dei sigilli che ti permette di segregare la proprietà tua da quella di tutti gli altri”, spiega Marco Saba del Centro Italiano di Studi Monetari.
“Quindi il sistema, la meccanica della blockchain è perfetta per fare depositi di denaro segregati e per fare anche depositi di azioni e obbligazioni e titoli segregati. Questo lo dico perché noi a titolo sperimentale nel 2022 avevamo già creato l’euro cosiddetto digitale, la sua blockchain, l’avevamo fatto per fare un esperimento a titolo sperimentale e ci vuole un paio di giorni per creare i 20.000 miliardi di euro che ci sono su blockchain. È un sistema molto semplice, poi chiunque può accedere a un borsellino e gestirsi questi euro su blockchain.
Naturalmente il nostro era un esperimento, quindi non è che è stato adottato, però è il tipo di esperimento, cioè il tipo di tecnologia che non vuole fare la Banca Centrale Europea, perché lei non vuole che i cittadini siano proprietari del loro denaro, ma lei vuole continuare ad avere il potere di manipolarlo, per esempio attraverso dei contratti smart contract, sostanzialmente loro possono decidere che a un certo punto una persona non sia gradita e possono bloccare il conto, vogliono avere garantiti tutti quei poteri di interferenza arbitraria che sono contrari al dettato formale per esempio della Costituzione italiana, tanto per fare un esempio.”
Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.
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Per non dimenticare: Con l’euro digitale la Bce non avrà più bisogno delle banche come intermediari e potrebbe prelevare i soldi direttamente dai conti delle persone e dei governi
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